La Malva è una pianta già conosciuta nel Medioevo e oggi si usa per alleviare infiammazioni delle vie respiratorie e del tratto gastrointestinale. Facile da trovare, può essere colta nei prati o acquistata sottoforma di infuso o estratto.
La Malva è una pianta perenne della famiglia delle Malvacee, che comprende numerose piante, tra cui quella del cotone. La Malva sylvestris è senza dubbio la più importante della famiglia e quella con maggiore attività terapeutica.
Se ne utilizzano principalmente le foglie e i fiori, raccolti in Giugno e Luglio e lasciate seccare all’aria aperta, all’ombra. La malva è facile da reperire e considerata ricca di proprietà benefiche per la salute: le foglie e i fiori vengono infatti impiegate in fitoterapia per alleviare diversi sintomi.
Proprietà
Alla malva vengono attribuite numerose proprietà utili per il benessere umano, che affondano nel passato della medicina tradizionale e nel folklore: nel Rinascimento, questa pianta veniva infatti considerata “omnimorbia” ovvero veniva utilizzata per contrastare quasi tutti i mali. Ancora oggi, però, la malva viene utilizzata per alleviare i sintomi di alcuni disturbi. Le più note proprietà della malva sono probabilmente quella emolliente per l’intestino e sedativa sulla tosse, dovute principalmente alle mucillagini di cui è ricca. Queste sostanze, che somigliano per consistenza al muco dell’organismo umano, sono composte principalmente da acido glucorononico, acido galatturonico e zuccheri, come fruttosio, glucosio e saccarosio. Nei fiori sono presenti anche malvina e malvidina, antociani responsabili del caratteristico colore.
- Antinfiammatoria ed espettorante La malva ha una riconosciuta capacità antinfiammatoria delle mucose orali, per esempio contro gengiviti, ascessi e mal di denti, oppure anche in caso di mal di gola, tosse (soprattutto in caso di tosse secca) e bronchiti. Le responsabili di questa azione sono le mucillagini, che facilitano lo scioglimento e l’eliminazione del muco e conferiscono alla malva proprietà bechiche ed emollienti.
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Emolliente e Depurativa La malva deriva il suo nome dal latino “mollire” che significa “ammorbidire, sedare”. Fra gli usi tradizionali di questa pianta vi è infatti quello di emolliente e lenitivo delle mucose irritate, svolgendo una buona azione anche a livello gastrico. Per questo motivo, tra le proprietà della malva vi è anche quella di alleviare i sintomi della gastrite e i bruciori allo stomaco.
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Lassativa Grazie alla capacità delle mucillagini di gonfiarsi, una volta raggiunto l’intestino, la malva favorisce l’evacuazione ed è pertanto un utile rimedio contro la stitichezza. Può essere utilizzata anche per calmare disturbi al tratto gastrointestinale, come diarrea o dolori addominali.